Il team di ricercatori del Sicily Marine Centre (Palermo) della Stazione Zoologica Anton Dohrn ha pubblicato i bandi per 3 assegni di ricerca della durata di 12 mesi, per profili che riguardano vari aspetti dell’ecologia della pesca e della gestione e conservazione delle risorse marine. Si ricercano giovani ricercatori motivati e con esperienza in valutazione delle risorse da pesca, modellistica, analisi di risposte delle comunità bentoniche (con particolare riferimento all’investigazione della relazione biodiversità e funzionamento degli habitat profondi di piattaforma continentale e scarpata), sistemi socio-ecologici legati alla piccola pesca e pesca industriale, per la realizzazione di un modello di approccio ecosistemico integrato su scala regionale in Sicilia. 
Progetto “Rete integrata per il monitoraggio e la produzione di un modello regionale di gestione delle risorse e degli ecosistemi marini nei Golfi di Castellammare, Patti e Catania – Rete 3 Golfi”.
Per accedervi bisogna essere laureati o dottori di ricerca, avere un CV con almeno 1 pubblicazione ISI peer-reviewed con IF.
I bandi sono scaricabili al seguente link https://www.szn.it/index.php/it/bandi-e-concorsi/bandi-di-concorso/assegni-di-ricerca/bandi-attivi
Assegno di Ricerca n. 23/2022 (scadenza 14/10)
Assegno di Ricerca n. 27/2022 (scadenza 17/10)
Assegno di Ricerca n. 28/2022 (scadenza 18/10)
Per informazioni contattare: Maria Cristina Mangano mariacristina.mangano@szn,it; Antonio Di Franco antonio.difranco@szn.it; Giacomo Milisenda giacomo.milisenda@szn.it
Il Chapter italiano della Society for Conservation Biology (SCB Italy) organizza la prima conferenza in tema che si terrà in Italia, “Challenging Conservation: adattarsi al cambiamento”, dedicata a studenti magistrali e ricercatori all’inizio della propria carriera (Early Career Researchers). L’evento si terrà a Roma dal 19 al 21 Aprile 2023. Sono aperte le iscrizioni Early Bird ed è possibile inviare i contributi. Iscriversi è semplicissimo, basta andare sul sito (
La prof. ssa Galassi, già ordinario di Ecologia all’Università degli Studi di Milano, fin da giovanissima, sotto la guida del prof. Roberto Marchetti, insigne ecologo, si avvicinò appunto alla Ecologia e soprattutto alla Ecotossicologia, in Italia ancora quasi sconosciuta all’inizio degli anni ’70. Dimostrò la tossicità di molti prodotti chimici per gli ecosistemi acquatici e per l’uomo.
Dal 13 al 15 settembre si è tenuto a Siena il XXXI Congresso della nostra Società dal titolo “Adattamenti degli Ecosistemi alle Pressioni dell’Antropocene”. Il principale obiettivo di questo XXXI Congresso della Società Italiana di Ecologia è quello di puntare l’attenzione sul ruolo dell’Ecologo nello studio degli adattamenti degli ecosistemi alle molteplici pressioni antropiche della nostra era. I cambiamenti ambientali causati dalla società umana possono infatti indurre, sugli ecosistemi, stress singoli o multipli sia a diversi livelli di organizzazione, che su diverse scale spaziali e/o temporali. Questi possono determinare risposte adattative e non adattative nella componente biotica degli ecosistemi. L’Ecologo svolge quindi un ruolo chiave nello studio degli effetti causati da queste pressioni antropiche per orientare specifiche misure di conservazione e mitigazione a sostegno della gestione delle risorse naturali.
poster. Oltre ai contributi portati dai nostri Soci, sono stati presenti anche prestigiosi Invited Speakers nazionali ed internazionali che ringraziamo per la disponibilità e l’interessante contributo.
Biodiversa+ has officially launched its international joint Call BiodivMon on “Improved transnational monitoring of biodiversity and ecosystem change for science and society”.
La Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli ha stanziato un fondo per sostenere economicamente la partecipazione di tre giovani ricercatori iscritti all’81° congresso UZI 2022 (
Sono bandite tre posizioni di dottorato presso l’Università degli Studi della Tuscia.


