Sono aperte le iscrizioni per partecipare al Workshop “Pesci marini tropicali: identificazione ed ecologia” che si svolgerà dal 12 al 20 maggio 2022 al MaRHE Center dell’Università Milano-Bicocca, sull’isola di Magoodhoo, Maldive.
Un entusiasmante full-immersion nell’ecologia dei pesci tropicali con lezioni teoriche ed immersioni subacquee di campionamento negli splendidi reef maldiviani. Iscrizioni aperte fino al 25 marzo.
Il workshop è rivolto sia a studenti (iscritti a corsi di laurea triennale, magistrale o dottorandi e provenienti da qualsiasi Università) che a neo-laureati preferibilmente nel campo scientifico o che comunque abbiano una conoscenza provata degli argomenti scientifici. Inoltre è richiesto essere in possesso di un brevetto subacqueo. Le lezioni saranno svolte in lingua italiana da biologi e ricercatori esperti di fauna ittica. Il workshop da diritto al ricevimento di crediti universitari (CFU). Inoltre, ai partecipanti verrà riconosciuto un certificato di conoscenza della fauna ittica tropicale e delle tecniche e metodologie pratiche per lo studio dei loro processi ecologici attraverso un modulo cartaceo ed un credito virtuale internazionale denominato Open Badge, rilasciato dall’Università di Milano Bicocca.
Nell’ambito del progetto “SystemLink – Crossing boundaries: Propagation of in-stream environmental alterations to adjacent terrestrial ecosystems”, l’Università di Koblens-Landau mette al bando 12 posizioni di dottorato. Per chi fosse interessato, trovate qui i 12 progetti di dottorato, mentre per maggiori informazioni consultare il bando.
Per festeggiare il Darwin Day, AIRIcerca Cambridge Chapter in collaborazione con la Cambridge University Italian Society organizza un seminario online l’10 febbraio 2022, alle ore 19:00.
Darwin day: conversazione con Guido Barbujani.
Guido Barbujani, genetista, divulgatore e scrittore, racconterà l’evoluzione dal punto di vista della genetica. Parlerà delle sue ricerche, che spaziano dal DNA degli Etruschi ai legami fra genetica e linguistica; dei suoi libri, fra saggistica e narrativa; e della figura di Charles Darwin, di cui è esperto e appassionato.
AIRIcerca Cambridge Chapter è una sezione locale dell’Associazione Internazionale Ricercatori Italiani (AIRIcerca, https://airicerca.org) basata a Cambridge (Regno Unito), è possibile seguirli su Facebook, Twitter, e Instagram.
La Facoltà di Geoscienza e Ambiente, dell’Università di Losanna (Svizzera), assume fino a 6 post-doc all’inizio della carriera. Le posizioni sono per i neo-dottori (0-3 anni dal conseguimento del titolo) e sono finanziati per un massimo di due anni. QUI il bando con tutte le informazioni. DEADLINE: 15 Marzo 2022 (23:59 Swiss time GMT+1)
Simona Castaldi, professoressa di Ecologia all’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, è stata intervistata nell’ambito del programma Rai “ConserveRai” sulla sostenibilità a tavola, dove ha indicato soluzioni di ampio respiro per le aziende e istituzioni ma anche rimedi utili per il singolo cittadino.
“Carriera e Famiglia: il percorso di vita degli accademici in Italia”
Quali sono i meccanismi sociali sottostanti il gender gap nel mondo accademico?
Olga Gorodetskaya – una dottoranda della Scuola di Dottorato in Scienze Sociali dell’Università di Trento – nel suo progetto di dottorato indaga le principali caratteristiche e le sfide della carriera accademica in Italia. In particolare, si concentra sull’impatto di eventi di vita significativi, come la genitorialità sulle carriere.
Sei professore o professoressa, ricercatore o ricercatrice, assegnista di ricerca?
Lavori all’università italiana?
Puoi contribuire a capire le ragioni di questo gap di genere compilando un breve questionario online cliccando a questo link
Per qualsiasi ulteriore informazione, potete contattare:
è con grande piacere che comunichiamo la pubblicazione del nostro primo “Quaderno di Ecologia”, dal titolo “Scienza e Società: l’Ecologia è il ponte per il futuro”, a cura del Consiglio Direttivo della S.It.E. in carica nel triennio 2019-2021.
Queste le parole di introduzione da parte della nostra presidente prof. Anna Fano:
“Abbiamo cercato di trattare temi di ampio respiro che rendano chiaro a tutti, soprattutto ai non addetti ai lavori, quanto il nostro mondo sia bello ma, soprattutto, quanto sia importante tutelarlo per tutto quello che ci dà gratuitamente, dall’aria che respiriamo, al cibo che mangiamo, all’acqua che beviamo. Spero che le nuove generazioni siano più rispettose di questo mondo di quanto non lo siamo stati noi e che, leggendo queste pagine, capiscano ancora di più quanto sia bello vivere sulla Terra.”
Con l’augurio che possa essere utile, il quaderno è scaricabile liberamente e gratuitamente a questo link.
NOTA: Il link alla pagina dei seminari della stagione corrente è questo seminari 2025
A partire da gennaio 2021, con cadenza bi-/tri-settimananale, si svolgeranno seminari della durata di 40/45 minuti ognuno seguito da 15/20 minuti di discussione
I seminari si svolgono sempre al venerdì dalle 15:00 alle 16:00.
I temi scelti sono di grande interesse ed attualità e sono rivolti ad un vasto uditorio rappresentato dagli studenti di dottorati ecologici e da giovani e meno giovani, interessati ai temi della Ecologia.
Alberto Basset, Università del Salento Nicchia ecologica: attualità e sviluppi della teoria di Hutchinson 26 febbraio
Antonio Pusceddu, Università degli Studi di Cagliari Uso sostenibile degli oceani: dal disturbo alle soluzioni 26 marzo
Pierluigi Viaroli, Università di Parma Ecosistemi di acque interne: non solo acqua. Eredità del passato e incognite del futuro, 9 aprile
Marino Gatto, Politecnico di Milano Ecologia quantitativa: dai dati ai modelli 23 aprile
Fausto Manes, Università di Roma “La Sapienza” Servizi Ecosistemici e Verde urbano: uno “strumento” per la qualità delle Città 7 maggio
Gianluca Sarà, Università di Palermo L’approccio ecosistemico come migliore (e logica) opzione nella gestione delle risorse: da Vito Volterra alla visione moderna della gestione dei sistemi complessi adattativi. 04 giugno
Silvana Galassi, Università di Milano Le pioniere dell’Ambiente 01 ottobre
Ilaria Corsi, Università degli Studi di Siena Ecotoxicology and UN Sustainable Development Goals: towards solutions to reduce environmental hazard. 15 ottobre
Flora Rutigliano, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” Risorsa suolo e Servizi Ecosistemici. 29 ottobre
Emilio Padoa Schioppa, Università degli Studi di Milano Bicocca Ecologia del Paesaggio: concetti, storia e prospettive. 12 novembre
Paolo Galli, Università degli Studi di Milano Bicocca Un approccio multidisciplinare e integrato per lo studio degli ecosistemi Maldiviani. 03 dicembre
Anna Fano, Università degli Studi di Ferrara Cambiamenti climatici: la risposta della natura e gli effetti sulla società umana 17 dicembre
Il 26 dicembre 2021, all’età di 92 anni si è spento Edward Osborne Wilson, il padre del concetto di Biodiversità.
Biologo di grandissimo respiro, nacque negli USA a Birmingham nel 1929, ed è conosciuto da tutti gli Ecologi appunto perché per la prima volta nella Conferenza di Rio del 1992 definì la Biodiversità. Ma era già famosissimo per la teoria delle Isole Biogeografiche e per il suo grandissimo valore come biologo evoluzionista. È stato il fondatore della Sociobiologia, intesa come studio della evoluzione biologica del comportamento sociale, lavorò su molti gruppi di Insetti ma i suoi testi più importanti hanno per oggetto di studio le Formiche. Ha scritto numerosissimi saggi, molti tradotti anche in italiano, e per questo vinse due volte il Premio Pulitzer.
Recentemente con la fondazione che porta il suo nome aveva lanciato il progetto “Half Earth” che mirava a salvaguardare almeno la metà del pianeta Terra dalle modificazioni antropiche affinché le specie avessero almeno un mezzo pianeta nel quale vivere.
Credo che per molti di noi, da giovani, Edward Wilson sia stata una figura di forte riferimento, i suoi libri erano fantastici e ti aprivano gli occhi su immensi panorami.
Ho avuto l’onore di sentirlo parlare e sono rimasta affascinata, rimarrà sempre nel mio cuore.
Venerdì 17 dicembre p.v., si terrà a Roma l’evento finale del progetto ROC-POP Life. L’evento sarà in presenza e in remoto, con interventi di colleghi italiani e stranieri incentrati sul tema del restauro delle foreste marine.
ROC-POP è stato un progetto pioniere nell’ambito del restauro delle foreste di alghe brune e ha prodotto diversi protocolli oggi largamente applicati anche in altri progetti.
Al meeting saranno presentati i principali risultati del progetto condividendo, con quanti lavorano in questo ambito, quanto appreso in questi anni.
E’ previsto un attestato di partecipazione per studenti e dottorandi o per chi ne farà richiesta.
Per partecipare è necessario registrarsi utilizzando il seguente link: Modulo Registrazione
Ulteriori dettagli e informazioni saranno inviate per mail dopo la registrazione.