Nautica da diporto e specie aliene marine nel Mediterraneo

Le imbarcazioni da diporto (yacht e barche a vela) che si spostano nelle acque Mare Mediterraneo portano con sé numerose specie aliene, favorendone la dispersione: lo rivela uno studio pubblicato di recente sul Journal of Applied Ecology.  Il lavoro, condotto dalle nostre socie Anna Occhipinti-Ambrogi e Agnese Marchini del gruppo di ricerca di Ecologia dell’Università di Pavia, riporta i risultati di una indagine a larga scala, condotta su circa 600 imbarcazioni private attraccate in 25 marine turistiche di tutto il Mediterraneo, dalla Francia alla Turchia.
Quello che ne è emerso è un quadro davvero sorprendente, nonché preoccupante: oltre il 70% delle imbarcazioni da diporto ha sulla propria chiglia almeno una specie aliena (fino a 11 specie su una sola barca). Briozoi, tunicati, crostacei e anellidi di origine lontana si trovano anche su barche sottoposte di recente a operazioni routinarie di pulizia. I diportisti Mediterranei mostrano inoltre una considerevole attività, con una media annua di 67 giorni di viaggio e 7,5 marine turistiche visitate. Questi risultati indicano chiaramente che la navigazione da diporto rappresenta un vettore di dispersione di specie aliene marine che non può più essere trascurato e per il quale occorre ideare strategie di gestione specifiche.

Ulman et al. (2019) Alien species spreading via biofouling on recreational vessels in the Mediterranean Sea. Journal of Applied Ecology, DOI: 10.1111/1365-2664.13502

Post Doc position in the University of Cambridge

Riceviamo dal Dr David Aldrig (Department of Zoology, University of Cambridge) e volentieri diffondiamo

Dear all,

I have a short (8 month) PostDoc position available, starting ideally on the 1st November. The project will be looking at the use of freshwater bivalves to monitor and remove microplastic pollution. The study will include laboratory and field work, and is funded by EPSRC.

Details can be found at:

https://www.jobs.ac.uk/job/BVZ576/postdoctoral-research-associate-using-freshwater-bivalves-to-monitor-and-remove-microplastic-waste

It would be great if you could share this with anyone you think might be interested.

Best wishes,

David

Monitoraggio e mitigazione degli effetti di inquinamento da plastica nel mar Mediterraneo

Il Mar Mediterraneo è una delle aree del mondo maggiormente impattate dai rifiuti marini. Gli effetti pericolosi dell’inquinamento da plastica nel Mediterraneo sono stati oggetto di una sessione speciale del 28esimo Congresso annuale della Society of Environmental Toxicology and Chemistry (SETAC), svoltosi a Roma nel maggio 2018.

In un articolo in uscita per la rivista Ocean & Coastal Management, la nostra socia Cristina Fossi e collaboratori passano in rassegna gli impegni portati avanti da diversi attori su molti livelli al fine di affrontare concretamente il problema. Il lavoro evidenzia la necessità urgente di colmare il divario tra scienza e politica, in coordinamento anche con le azioni promosse da ONG e cittadinanza attiva.

Fossi et al. (2019) Assessing and mitigating the harmful effects of plastic pollution: the collective multi-stakeholder driven Euro-Mediterranean response. Ocean & Coastal Management, in press

Eni Award 2020 – Premio Giovane Ricercatore dell’Anno

Il Premio “Giovane Ricercatore dell’Anno” è rivolto a dottorandi e dottori di ricerca che abbiano conseguito o debbano conseguire nel corso del 2018 o del 2019 il loro titolo di studio in una università italiana.

Le candidature presentate devono riguardare temi relativi ai settori energetico e ambientale e la partecipazione è consentita solamente a ricercatori che siano nati nel 1987 o negli anni seguenti.

Per approfondimenti sul bando è possibile consultarne la versione integrale a questo link.

The role of women and gender balance in the marine sciences

A message from the “gender equity in European research” working group

Dear scientists/colleagues,

A survey about the role of women and gender balance in the marine sciences was designed as the outcome of a workshop that took place in Barcelona last March (http://www.marcons-cost.eu/activities/workshops/item/176-workshop-gender-equity-in-european-research). We would much appreciate to have your opinions on this issue.

Could you please let us know your opinion on the topic by replying to the survey (link below)  and circulate this email by your list of contacts. The survey takes only 5 minutes to reply. We would like to hear from as many colleagues working in marine sciences (but not only) as possible.

https://forms.gle/vGAeWKwmuLgd3QRj7

Thank you very much for your attention.

All the best,

the “gender equity in European research” working group.

Memorial Prize 2020 – un premio in onore di Francesca Gherardi

Premio in onore di Francesca Gherardi
Il “memorial prize Francesca Gherardi” consiste in un premio internazionale di 5000,00€ offerti annualmente dalla Famiglia Gherardi ad un giovane ricercatore per ricerche sul comportamento o le invasioni dei crostacei.

I dettagli sul premio 2020 si trovano in rete all’indirizzo:

La scadenza per le candidature è il 30 novembre 2019.

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XIV incontro “SItE Giovani” ad Ostana (CN), maggio 2019

Dal 8 al 10 maggio 2019, ad Ostana (CN), si terrà il Quindicesimo Incontro dei dottorandi e giovani ricercatori in Ecologia e Scienze dei Sistemi Acquatici, organizzato dai gruppi di ricerca in Ecologia Fluviale ed Eco-idraulica dell’Università del Piemonte Orientale (UNIUPO)dell’Università di Torino (UNITO) e del Politecnico di Torino (POLITO), all’interno del Centro per lo Studio dei Fiumi Alpini – ALPSTREAM, nell’ambito delle attività della Società Italiana di Ecologia (SItE) e dell’Associazione Italiana di Oceanologia e Limnologia (AIOL).

Questo incontro nel corso degli anni è diventato sempre più un elemento di fondamentale importanza nella formazione dei giovani dottorandi e ricercatori, grazie all’ambiente friendly ma professionale. Spesso rappresenta la prima esperienza per chi si affaccia al mondo della ricerca e rappresenta un ideale luogo di incontro promuovendo lo scambio di informazioni e suggerimenti e facilitando la nascita di nuove collaborazioni. Sono previste Borse di partecipazione e Premi per le migliori comunicazioni orali e poster.

Sessioni proposte: Taxonomic and functional diversity; Global Change and ecosystem functioning; Population ecology and genetics; Community Ecology; Oceanography and Limnology; Environmental monitoring and conservation; Alpine aquatic ecosystems; Bio-geochemistry of inland waters

Locandina1

Locandina2

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